Presentazione del libro di Miguel Gotor, Generazione Settanta. Storia del decennio più lungo del secolo breve (1966-1982), Einaudi, 2022. Al Piper Club, 27 maggio 2023. Lettura di Alessandra Vanzi, interventi di Marco Giovenale, Maria Teresa Carbone, Andrea Cortellessa, Giuseppe Garrera, Pippo Di Marca.
Sul sito ‘Multiperso’, di Carlo Sperduti, esce oggi Saggezza, breve oggettino in prosa, che spigliatamente s’accosta al Moravia come Borges ad Almotasim. Qui se ne verbalizza un ecoico audio, per Pod al popolo. Il podcast irregolare, ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo. Buon ascolto.
presentazione del libro GENERAZIONE SETTANTA Storia del decennio più lungo del secolo breve 1966-1982 di Miguel Gotor (Einaudi)
Con: Miguel Gotor, Alessandro De Angelis, Maria Teresa Carbone, Andrea Cortellessa, Giuseppe Garrera, Marco Giovenale, Alessandra Vanzi PIPER CLUB via Tagliamento 9 Roma
Tratti dall’antologia Multiperso, edita da pièdimosca, i racconti del podcast, letti da Stefano Ficagna, sono: astronauta di Fiammetta Cirilli, Il toro infinito di Ivan Talarico, tracce di Eda Özbakay, Spengo la spengo la sveglia di Arianna Fiore, L’appuntamento di Massimo Gerardo Carrese, Racconto veridico corredato da fotografie di Marco Giovenale, l’acqua sul fuoco di Cristina Pasqua, Minimi massimi di Antonio Sinisi, Equatore vocale di Alfonso Lentini, Bocca di lupo di Damiano Torre, Alterazioni cromatiche di Luigi Di Cicco, Stefano B. di Antonio Vangone, La macchina di Ade di Gunther Maria Carrasco, La merda di Antonio Francesco Perozzi.
“ESCRIBAS – International Exhibition of Asemic Writing”
First Tour | FURB | Blumenau (Brasil)
The exhibition ESCRIBAS – I International Exhibition of Asemic Writing, promoted by The Virtual Museum of Visual Poetry in partnership with Instituto Imersão Latina, will be exhibited at the Universidade Regional de Blumenau – FURB. Recently exhibited at UFMG, the show brings together 26 works by artists from 18 countries, in the rare and still little-known language of Asemic Writing, setting up the first international collective exhibition of this modality held in Brazil.
Curated by Tchello d’Barros, a writer with 10 books published and currently living in Rio de Janeiro, the exhibition will be open for visitation between May 15th and 30th, in Bloco A of the FURB Campus 1, with free admission.
Participating Artists:
ADRIAN DORADO (ARGENTINA) | AYIS KELPEKIS (GREECE) | CHEN LI (CHINA /ITALIA) | CHERYL PENN (SOUTH AFRICA) | DAVE READ (CANADA) | DENIS SMITH (AUSTRALIA) | DONA MAYOORA (INDIA / USA) | ENZO PATTI (ITALIA) | FELICIANO DE MIRA (PORTUGAL) | FERRAN DESTEMPLE (ESPAÑA) | JAIME RGUEZ (ESPAÑA) | JOHN R. MCCONNOCHIE (AUSTRALIA) | KEIGO HARA (JAPAN) | MARCO GIOVENALE (ITALIA) | MIRIAM MIDLEY (ARGENTINA) | MUHAMMAD SHEHZAD MAJEED (PAKISTAN) | NICO VASSILAKIS (USA) | PÉTER ABAJKOVICS (HUNGARY) | ROSAIRE APPEL (USA) | SAMI LIUHTO (FINLAND) | SATU KAIKKONEN (FINLAND) | SERSE LUIGETTI (ITALIA) | STEPHEN NELSON (SCOTLAND) | SVEN STAELENS (BELGIUM) | TCHELLO D’BARROS (BRASIL) | VOLODYMYR BILYK (UKRAINE)
Lettura a Forte Bravetta in occasione del 25 aprile (2023): testi di Laura Pugno, Michele Fianco, Marco Giovenale, Vincenzo Ostuni. Cenni introduttivi e conclusivi di Michele Fianco.
Il file audio, registrato purtroppo a bassissima qualità da MG, è stato già generosamente ospitato e trasmesso da Radio Onda Rossa, grazie a Federico Raponi:
Con acuto senso di colpa e inopportunità inizia oggi Pod al popolo. Il podcast irregolare, un ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo, che quest’oggi – come ogni calendario annuncia – festeggia senza il minimo pudore la nuova ristampa de La gente non sa cosa si perde. Buon ascolto.
Gli audio fanno riferimento al confronto pubblico con gli spettatori dei video proiettati nel contesto della rassegna Incontri ravvicinati tra arte e cinema, allo Studio Campo Boario, il 17 aprile scorso. (La locandina è riportata più in basso).
Lo specifico intervento di Antonio Francesco Perozzi, dedicato ai quattro prologues dell’ensemble INDEX 03 (Marco Ariano, Pietro D’Agostino, Marco Giovenale, con Luca Venitucci), è ascoltabile qui:
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Mentre la registrazione dell’intero incontro, con ulteriori annotazioni da parte dei vari autori, e di Nicola De Simone, autore del corto Una percentuale davvero irrisoria, si può ascoltare qui:
INDEX & prologue: Un’idea di gioco si trasforma in condivisione. Condividere un indice, elenco senza gerarchie, aperto. E dei prologhi, inizi che non giungono mai a completezza, aperti anch’essi. Uno spasso. Un modo di percepire/sentire comune. Tre individualità, pronte ad aprirsi e a coinvolgere altri autori, dilatano territori, distribuiscono indizi per il piacere di condividerli, in consonanza. Un gioco di lanci, di attese e sovrapposizioni non preventivate. Il gioco è comunitario, senza descrivere chi fa cosa, senza soggetti autoriali specifici e legati ai propri linguaggi espressivi. Qui l’aperto si fa tangibile, non un’assenza da rincorrere, ma un percepire/avvertire per attraversare ed essere attraversati. Esiti e materiali tutti da definire, liberati.