Archivi tag: art

tentativi / franco panella. 2023

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street art inside / cut up / burroughs

https://m.libe.ma/Rabat-a-l-heure-de-la-3eme-edition-de-Street-Art-Inside_a138799.html

gli ambienti del gruppo t (le origini dell’arte interattiva) / enrico salvatori. 2005

Documentario/video-catalogo della mostra che la GNAM di Roma ha dedicato al Gruppo T nel 2005.
Nato a Milano nel 1959, il Gruppo T rappresenta un gruppo di artisti – Giovanni Anceschi, Davide Boriani, Gianni Colombo, Gabriele De Vecchi, Grazia Varisco – precursori dell’esplorazione di tematiche legate al cinetismo e alla metamorfosi, caratterizzanti la moderna civiltà.
Produzione esecutiva e ideazione: Enrico Salvatori, Paolo Martore
Scritto e diretto da Enrico Salvatori
Fotografia: Clarissa Cappellani
Montaggio: Emanuele Mastropasqua
Musiche: Antonio Magli

gap – global art project: dal 28 maggio, laboratorio a lecce

click to enlarge / cliccare per ingrandire

A Grazie Mille Workshop for Lecce Artists :

Sunday May 28th from 5-7pm
30 euros / materials provided
a Thank You for your warm welcome Lecce, Italy
from GLOBAL ART PROJECT in support of Yes! Lecce. Exhibition at
=
Un laboratorio Grazie Mille per gli artisti leccesi:
Domenica 28 maggio dalle 17:00 alle 19:00
30 euro / materiale fornito
un Grazie per la vostra calorosa accoglienza Lecce, Italia
da GLOBAL ART PROJECT a sostegno di Yes! leccese. Mostra a
Palazzo Turrisi

25 maggio, bologna, anteprima stampa della mostra di lucio saffaro

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27-28 maggio @ la serpara: l’opera di tommaso cascella

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23 maggio: “fare uno. dalla parola al segno. un dialogo possibile” catalogo della mostra @ erica ravenna, roma

Benedetta Carpi de Resmini Ludovico Pratesi in dialogo con
Tomaso Binga e Simona Weller. 

Tavola rotonda aperta al pubblico

testi in catalogo di Benedetta Carpi de Resmini e Ludovico Pratesi

RSVP
Artecontemporanea@ericafiorentini.it

comunicato stampa completo:
https://mcusercontent.com/b3aca28a9170614a0ba956a33/files/1bf81dfe-e7d0-0ca1-c61a-3c38e4ab3766/CS_FARE_UNO_.03.pdf

‘die leere mitte’, issue #18


In this issue: Werner Preuß, Cecelia Chapman, Jeff Crouch, Daniel Y. Harris, Irene Koronas, Antonio Devicienti, Terry Trowbridge, Sal Nunkachov, Volodymyr Bilyk, R.C. Thomas, Hifsa Ashraf,  Joshua Sabatini, Bob Lucky,  Joseph Salvatore Aversano, AN Grace, Nathan Anderson

macro (roma): lab for new imaginations _ open call

IT — Per due settimane, dal 4 al 17 settembre, avrà luogo la terza edizione del Lab for New Imaginations promosso dal Dipartimento per l’Educazione Preventiva del museo Macro. Si tratta di un progetto formativo che prevede una serie di incontri in presenza rivolti a un gruppo di artisti visivi e sonori, curatori, designers, ricercatori e scrittori emergenti residenti in Italia, che verranno selezionati attraverso una open call aperta fino all’11 giugno 2023. È l’occasione per questi giovani talenti di collaborare alla creazione di nuove idee, contenuti e progetti incoraggiando processi di auto-organizzazione volti alla creazione e realizzazione di un output editoriale collettivo. Ai partecipanti verranno offerti una serie di incontri con il team del museo e alcuni degli artisti coinvolti nel programma espositivo; verranno inoltre introdotti a curatori, artisti e progetti editoriali attivi sul territorio romano. Un laboratorio di sperimentazione per porre domande e idee che sfidano vari modelli di pratica curatoriale, artistica ed editoriale. Trovi tutte le info e le modalità di partecipazione qui.

EN — For two weeks, from 4 to 17 September, the third edition of the Lab for New Imaginations, conceived and promoted by the Department for Preventive Education of the Macro museum will take place. A training project that provides a series of in-person meetings aimed at a group of visual and sound artists, curators, designers, researchers and emerging writers residing in Italy, who will be select through an open call open until 11 June 2023. This is an opportunity for young talents to collaborate on the creation of new ideas, content and projects by encouraging processes of self-organization aimed at the creation and realization of a collective editorial output. Participants will be offered a series of meetings with the museum’s team and some of the artists involved in theexhibition programme; they will also be introduced to curators, artists and independent publishing projects active in Rome. It is an experimental workshop conceived to ask questions and drafy ideas that challenge various models of curatorial, artistic and publishing practices. Please find all the info and how to participate here.

20-21 maggio, roma: ut pictura poësis

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“reversing the eye. fotografia, film e video negli anni dell’arte povera”: triennale milano, dal 17 maggio

La mostra, prodotta in collaborazione con Jeu de Paume e LE BAL, riunisce grandi figure dell’arte povera e altri artisti, fotografi, e operatori video che ne hanno condiviso il percorso, mettendo in luce il ruolo rivoluzionario della fotografia e le sue molteplici contaminazioni con altre forme di espressione artistica. Tra questi è presente Luca Maria Patella, il cui lavoro la galleria Il Ponte tratta da tempo.

https://triennale.org/eventi/reversing-the-eye-arte-povera

In collaborazione con: Jeu de Paume e LE BAL, Parigi
A cura di: Quentin Bajac, Direttore di Jeu de Paume; Diane Dufour, Direttrice di LE BAL; Giuliano Sergio, curatore indipendente; Lorenza Bravetta, curatrice per fotografia, cinema e new media di Triennale Milano.

esce ‘roots § routes’ n. 42, agosto 2023

Care.Cure.Curate: un viaggio verbale da leggere tutto d’un fiato ma anche una curva sonora non puramente melodica che raccoglie in un breve segmento un caleidoscopio di declinazioni possibili della parola cura. Una parola oggi a rischio di depotenziamento per il suo arrotondamento morbido, spesso ridotto a pratiche empatiche nell’universo delle micro-relazioni umane preferibilmente appaltate alla sfera femminile, e per la la centralità raggiunta nel periodo pandemico che l’ha resa anafora obbligata e abusata. [leggi ancora]

Care.Cure.Curate: a verbal journey to be read in one breath, but also a sound curve that is not purely melodic and that gathers in a short segment a kaleidoscope of possible declinations of the word cure. A word today at risk of depotentiation due to its soft rounding, often reduced to empathic practices in the universe of human micro-relations mainly assigned to the female sphere, and due to the centrality achieved in the pandemic period that has made it an obligatory and abused anaphora. [read more]

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floating poetry, meandering mindscape / yahon chang – isang yun (berlin, 29 april 2023)

St. Elisabeth, Berlin Invalidenstraße: Der taiwanesische Kalligraf bemalt eine Leinwand von 15 x 20 Metern zu Musik von Isang Yun. Adele Bitter (Violoncello), Holger Groschopp (Klavier). Werke von Isang Yun: Espace I for Violoncello and Piano (1992), Glissées for Violoncello solo (1970), Shao Yang Yin for Piano solo (1966), Nore for Violoncello and Piano (1964), Studio Yahon Chang, Isang Yun International Society, Hatje Cantz, Bote & Bock / Boosey & Hawkes

pod al popolo, #005_ conferenza sull’installance: audio integrale (2′ 47”)

Come imperitura traccia della Conferenza sottovoce (e sotto pioggia) sull’installance, ecco il file audio dell’affollatissimo incontro, in Pod al popolo. Il podcast irregolare, ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo. Buon ascolto.

igor boldirev: fragments du bande-son du dessin animé “les vautours”. programmation au variophone par evgueni sholpo, léningrad 1942