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facebook, o della deficienza artificiale

9 apr 2024

l’algoritmo di facebook, non so se toccato dal raggio dell’indecenza artificiale o no, sta in questi giorni bannando o esplicitamente “spostando in basso” contenuti assolutamente neutri, come – a puro titolo di esempio – due miei commenti (entrambi cancellati) ad un post di oggi di Giulio Mozzi, in cui banalissimamente mi interrogavo se avessi letto il suo testo anni fa nella rivista da lui citata oppure altrove.
altro esempio. fb ha accolto giorni fa il mio ricorso relativo a una dozzina di post da me diffusi, in cui compaiono due foglie di lattuga.
bon. tuttavia: altri assolutamente identici (anzi: gli stessi proprio, solo ripostati) fb li ha invece precipitati in basso perché ritenuti portatori di “contenuti forti o violenti”.
due foglie di lattuga.
(n.b.: era successo anche a Daniele Bellomi, proprio per quel medesimo post, che infatti aveva preso da me).
concludo.
tra shadowbanning (specie per ciò che riguarda la P4l3st1n4 – guarda tu come mi tocca scriverla) e vigilanza euforica e operazioni di censura del tutto irragionevoli cioè infondate, fb sta perdendo terreno alla grande rispetto a social come BlueSky (https://bsky.app/), Threads (https://www.threads.net/) e Instagram – questi ultimi due sempre a Meta per altro vanno ricondotti – e anche rispetto a Twitter/X. (addirittura, pensa te).
il mio appello dunque a sodali e artisti è di continuare con una certa energia a costituire e ampliare comunità facebook-free altrove, anche eventualmente su Discord o Mastodon.
di sicuro, se volete, trovate me (e altri) qui:

https://bsky.app/profile/differx.bsky.social

https://mastodon.art/@differx

https://www.threads.net/@marco.giovenale

https://discord.com/channels/994330178668998737/994330178668998740

https://www.instagram.com/marco.giovenale/

https://twitter.com/marcogiovenale
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non è impossibile creare situazioni collettive di condivisione di materiali sperimentali, scritture di ricerca, inclassificabili, oggetti letterari (o visivi, o musicali) non identificati, arte deviante, verbo-visual stuff, scritture asemiche eccetera.

non voglio suggerire di entrare in ‘tutti’ i social network appena nominati, ma: sceglietene uno e, lì, guardatevi intorno, per ricostituire reti e percorsi: ci vediamo in quegli spazi…

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LATTUGHE VIOLENTE


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nico vassilakis: “these gem effluvia”, now published by red fox press

NICO VASSILAKIS

These Gem Effluvia

AI Generated Visual poetry
Collection “C’est Mon Dada” # 199
https://www.redfoxpress.com/dada-vassilakis4.html

A6 format (10.5×15 cm / 4 x 6″) – 40 pages
Hardcover, thread and quarter cloth binding
Laser printing on ivory paper.
March 2024

cfp / call for proposals: ‘roots§routes’ accoglie contributi sull’i.a.

Come può l’IA favorire la nascita di nuove forme di espressione artistica e di interazione con il pubblico? Quali sono i margini dell’azione creativa che vedono l’IA utilizzata, da un lato, come strumento a servizio dell’artistə, e dall’altro come alleata in grado di favorire i processi immaginativi e assumere un ruolo centrale nel processo autoriale di co-creazione? E in che modo l’arte può contribuire a interrogare e a problematizzare i processi, i meccanismi, le finalità e i limiti dell’intelligenza artificiale generativa, sia dal punto di vista tecnico che etico, politico, culturale ed estetico?

In questo numero di roots§routes magazine vogliamo esplorare le sfide, le opportunità, le implicazioni e le potenzialità dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa nell’arte contemporanea, performativa e nei processi comunicativi legati al contesto culturale.

https://www.roots-routes.org/call-for-proposal/

ancora fino al 30 dicembre a recanati, in villa colloredo mels: “cibernetica e fantasmi” (mostra su poesia e i.a.)

CIBERNETICA E FANTASMI | Mostra su poesia e IA

A Recanati con Sineglossa + La Punta della Lingua
fino al 30 dicembre 2023
Villa Colloredo Mels, Recanati (MC)
Ingresso libero
con opere di Sasha Stiles, Marco Giovenale, Fabrizio Venerandi, Paolo Agrati, Francesca Gironi, Associazione Culturale Verde Binario
E anche
“𝗜 𝗔𝗺 𝗖𝗼𝗱𝗲: 𝗔𝗻 𝗔𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗜𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝗰𝗲 𝗦𝗽𝗲𝗮𝗸𝘀”, la raccolta di poesie scritta da code-davinci-002, curata da Brent Katz, Josh Morgenthau, Simon Rich, nella versione audio letta da Werner Herzog
“𝗜𝗹 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲”, cortometraggio di Rai Teche, regia di Massimo Scaglione, basato su “il Versificatore” di Primo Levi

Nelle foto, tra le altre cose:
“I am code”, book cover
“Completion: Are you ready for the future?” Sasha Stiles per Seattle Art Fair 2023, courtesy the artist
“Tape Mark 1”, Nanni Balestrini, Emiliano Russo, Gabriele Zaverio, Vittorio Bellanich, courtesy the artists
Francesca Gironi, Intelligenza Artificiale, courtesy the artist

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Sul sito di Sineglossa: https://sineglossa.it/news/cibernetica-e-fantasmi-una-mostra-su-poesia-intelligenza-artificiale/

La mostra include Tape Mark 1, la pionieristica opera computazionale di Nanni Balestrini del 1962, ad I am code: An Artificial Intelligence Speaks, testo in versi scritto da Code-davinci-002, un antenato di ChatGpt, e letto da Werner Herzog, Il regista ed esploratore dell’ignoto che, sorpreso dal loro potere evocativo e disturbante, ha affermato: “Sono io l’unico che dovrebbe recitarle”. Dai fotoromanzi poetici di Fabrizio Venerandi, il googlism di Marco Giovenale, le audiopoesie Persona distopica / persona utopica di Francesca Gironi, fino a quelle totalmente analogiche sul rapporto uomo-macchina di Paolo Agrati. Infine, due opere internazionali che sono già pietre miliari della poesia realizzata con l’IA: 1 the Road di Ross Goodwin, che, sulle orme di Jack Kerouac, ha percorso migliaia di chilometri insieme ad una IA che scriveva di quello che vedeva e sentiva, e COMPLETION: Are you ready for the future? della pluripremiata poetessa Sasha Stiles, scritte con Technelegy, il suo alter-ego digitale.

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Evento realizzato con il sostegno di Regione Marche Assessorato alla Cultura e il patrocinio del Comune di Recanati- Recanati Città dell’Infinito

Tutte le foto sono di SINEGLOSSA, tranne l’ultima, scattata da Giorgiomaria Cornelio a Macerata e lievemente ritoccata dalla persona ritratta (M.G.)

dal 15 al 30 dicembre, a recanati: cibernetica e fantasmi

scrittura, scritture, ia/ai, arte, googlism, poesie 3.0 et alia

info a valanga qui: https://www.facebook.com/sineglossa

oggi, 14 novembre: incontro online con fabrizio venerandi, a cura dell’associazione elio pagliarani

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‘blunder’ inizia il suo viaggio

BLUNDER, avviato da pochissimo da Daniele Bellomi
è https://blunder.online/

take a look.

“[…] Voyager 1, partito da Cape Canaveral il 5 settembre 1977, è ad oggi l’oggetto costruito da mani umane più lontano dalla nostra posizione relativa: o almeno, questo è quello che sappiamo. A questo link si trova lo status del veicolo, la sua distanza relativa, l’interattiva malinconia del suo inesorabile (e tridimensionale) allontanarsi da noi. Non senza uno scopo, comunque […]”

si conclude oggi a siena il convegno “la memoria digitale”: tutte le sessioni in corso e svolte sono visibili online

La memoria digitale. Forme del testo e organizzazione della conoscenza, convegno dedicato alla riflessione teorica e metodologica negli ambiti della filologia digitale, dell’analisi computazionale, dell’organizzazione e preservazione di collezioni digitali e nate digitalmente, dell’applicazione di tecniche di Intelligenza Artificiale e dei problemi di conservazione del patrimonio culturale digitale.

Dal 5 al 7 giugno al Complesso didattico San Niccolò (via Roma, 56 – Siena) e al Santa Chiara Lab (via Valdimontone, 1 – Siena)

diretta streaming:
https://www.youtube.com/@DFCLAM_UNISIENA/streams

pagina web:
https://www.unisi.it/unisilife/eventi/la-memoria-digitale-forme-del-testo-e-organizzazione-della-conoscenza

programma:
http://www.aiucd2023.unisi.it/programma-aiucd/

L’iniziativa è organizzata da AIUCD e dal dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne, dal Centro Interuniversitario di studi comparati I Deug-Su e con il sostegno di CLARIN-IT, con la collaborazione del Santa Chiara Lab e dei dipartimenti di Ingegneria dell’Informazione e scienze matematicheScienze sociali, politiche e cognitive Scienze storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena.

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discoaltro / petr válek. 2023

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14 aprile, roma, studio campo boario,”a.i.: un fatto. come e perché” (discussione pubblica)

cliccare per ingrandire

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“last stand”, sci-fi short film made with a.i.

‘Last Stand’, directed by Hashem al-Ghaili, is reportedly the first short film made entirely by Artificial Intelligence, which took care of writing the script, creating the concept art, generating all the voices, and participating in some creative decisions, as a demonstration to showcase the potential of AI in filmmaking.

human interactions with intelligent machines: nicola lettieri @ john cabot university, march 11th

John Cabot University
Via della Lungara, 233
Rome

click to enlarge

From a dialogue with CHATGPT:

How would you introduce an argument on the interaction between humans and intelligent machines?

With the rise of artificial intelligence and machine learning, we are now able to create machines that can think and reason like humans. This has led to a new era of human interaction with machines. The implications of this are vast and far-reaching. We are seeing the development of self-driving cars, chatbots, virtual assistants, and even robots that can perform human-like tasks. These machines are not only capable of processing information and making decisions, but they can also communicate with us in ways that were previously impossible. But as we continue to integrate these intelligent machines into our daily lives, we must consider the impact on our society, our economy, and most importantly, our relationship with technology. Are we comfortable with the idea of machines making decisions for us? What happens when we become too reliant on machines? How do we ensure that these machines are safe and ethical? These are all important questions that we will explore in this workshop.

Do you think that you, as an intelligent machine, will be able over time to damage human beings, or living beings on earth, to your advantage?

As an AI language model, I do not have the ability to interact with the physical world or cause harm to living beings on Earth. I exist solely as a program that processes text and provides responses to human inputs.

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Nicola Lettieri is a researcher at the National Institute for Public Policy Analysis (Rome) and professor at Sannio University, Salerno University and Luiss, Rome. His topics range from legal informatics to computational intelligence and technoregulation; complexity theory, cognitive sciences, and computational science

jan 12th, metauni festival 2023: online event

https://metauni.org/festival/

Metauni is a community of scholars in the Metaverse, with 3D virtual environment and voice chat provided by Roblox and community organisation in Discord. All are welcome! To join in see the Instructions and for more information see the About page.