Archivi tag: fluxus

music for two players ii / chieko shiomi. 1963

staircase / grant guy. 2024

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10 paired sentences / johannes s. h. bjerg. 2021 [from the online mag ‘otoliths’]

as a pdf:
https://slowforward.files.wordpress.com/2024/01/johannes-s-h-bjerg_-10-paired-sentences.pdf

originally in Otoliths, Jan 2nd, 2021:
https://the-otolith.blogspot.com/2021/01/johannes-s-h-bjerg_2.html

another fragment:
https://gammm.org/2024/01/03/from-paired-sentences-johannes-s-h-bjerg/
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yoko ono @ printed matter

https://www.printedmatter.org/catalog/tables/31482

A pioneering conceptual artist and founding member of the Fluxus movement, Yoko Ono has produced a diverse and ever-expanding body of work since she first emerged on the downtown avant garde art scene in the early 1960s. This presentation gives a broad overview of the artist’s career—which now spans more than five decades—and charts her growing influence in the fields of photography, installation, painting, conceptual art, music, and performance. Included are artists’ publications such as The Other Rooms, a sequel to the groundbreaking artists’ book Grapefruit, and the experimental narrative “Spare Room.” These works are presented alongside a selection of exhibition catalogs from around the globe.

Ono’s artists’ books and related publications have had a longtime presence at Printed Matter. The artist has been an active and enduring participant, supporter and advocate of the organization for decades. Grapefruit was amongst Printed Matter’s earliest inventory when the organization was located on Lispenard Street. In the early 2000s, Printed Matter, at that time on 22nd Street, staged an exhibition curated by then-Assistant Manager Amanda Keeley which featured scores of Ono’s artists’ books, posters, printed ephemera, and artists’ multiples. In 2010, Printed Matter was a recipient of Yoko Ono’s second annual Courage in the Arts Awards, alongside the Guerilla Girls and Émile Zola, posthumously.

Yoko Ono’s radical imagination and provocative wit are on full display within the pages of her wide-ranging creations, which serve as blueprints for building a more open and inventive global society.

the misfits: 30 years of fluxus

theatre of everyday / grant guy. 2023

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vostell happening (2012)

Experimental Documentary Shortfilm.
Spoken Language: Spanish & German with English Subtitles.

Vostell Happening offers an approach to the creative universe of Wolf Vostell: a founding member of the Fluxus Movement in Europe, pioneer of the happening, installation and video art, Vostell is recognized as one of the most important artists of the second half of the 20th century.
His work and philosophy claiming creativity as part of everyday life under the maxim “art = life, life = art”.

In 1974, Vostell met Malpartida de Cáceres, (Extremadura), where he declared “A masterpiece of nature” the natural park of Los Barruecos. There he conceived the idea of creating an Art Museum unique in the world, a place where art, life and nature converge.

looking glass poem / grant guy. 2023

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pod al popolo, #005_ conferenza sull’installance: audio integrale (2′ 47”)

Come imperitura traccia della Conferenza sottovoce (e sotto pioggia) sull’installance, ecco il file audio dell’affollatissimo incontro, in Pod al popolo. Il podcast irregolare, ennesimo fail again fail better dell’occidente postremo. Buon ascolto.

activating fluxus: in and out of the archive

PUBLIC ONLINE PANEL  | Fondazione Bonotto & SNSF Activating Fluxus |
5 May 2023, 10:00AM-18:00PM CEST

Fondazione Bonotto in collaboration with the research project Activating Fluxus (sponsored by the Swiss National Science Foundation and located at Bern Academy of the Arts, Switzerland), are pleased to announce the public online panel: “Activating Fluxus: In and Out of the Archive”

This event brings together eminent speakers to engage with the notion of the archive and consider the archival space as a potential site for activating works created since the 1960s with a particular focus on Fluxus
The following questions will be raised: What role does the archive play in the activation of Fluxus historical works? How might the archive be used to effect change, and not only stabilize, such works? What relations, amongst archivists, curators and conservators, are required to sustain the life of Fluxus? Who decides what constitutes the legacy of Fluxus works? Who is this legacy for? And fundamentally, what does it mean to activate Fluxus?
The public online event is free, but you will need to register in order to attend. A Zoom link will be sent to registrants a day before the event.

REGISTER HERE: https://fondazionebonotto.us13.list-manage.com/track/click?u=d9d36d29542d7953298f53ad7&id=49710dca9f&e=9301607ed4

PROGRAM: https://fondazionebonotto.us13.list-manage.com/track/click?u=d9d36d29542d7953298f53ad7&id=8504aafccc&e=9301607ed4

some sounds of everyday / grant guy. 2023

 

oggi, 13 aprile, a genova: presentazione di “da una non breve unità di tempo”, di sandro ricaldone

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RICALDONE A VILLA CROCE
OGGI, giovedì 13 aprile, alle ore 17:30, al Museo di arte contemporanea di Villa Croce (via Ruffini, Genova) sarà presentato il volume di Sandro Ricaldone Da una non breve unità di tempo (Il Canneto editore, pagine 525, 30 euro). All’incontro, introdotto da Francesca Serrati, parteciperanno Giorgia Barzetti, Stefano Bigazzi, Nicolò De Mari, Giuliano Galletta.

IL LIBRO
Gli artisti, i movimenti, i temi e le polemiche che hanno caratterizzato la scena artistica genovese degli ultimi trentacinque anni. Sandro Ricaldone, storico e critico d’arte, curatore, collezionista, instancabile animatore culturale, con questa la raccolta di scritti articoli, saggi, presentazioni, disegna un quadro, esauriente e approfondito, della storia dell’arte contemporanea a Genova. Si tratta di un testo unico, che colma una lacuna nel panorama editoriale, che offre al lettore e all’appassionato, ma anche all’addetto ai lavori, uno strumento fondamentale per comprendere un fenomeno complesso e variegato come quello della ricerca estetica piú recente. Le personalità dei singoli artisti, anche grazie al ricchissimo archivio personale dell’autore, vengono lette e interpretate, con puntualità e rigore ma anche con notevole empatia, nel contesto storico nazionale e internazionale. Dalla poesia visiva alla performance, dall’arte antropologica al neo-pop, il periodo preso in esame risulta fra i piú complessi, contradditori ma anche stimolanti della seconda parte del Novecento e dell’inizio del XXI secolo.
Ricaldone è uno dei massimi esperti delle neo-avanguardie europee – Bauhaus immaginista, Lettrismo, Internazionale situazionista, Fluxus – alle quali ha dedicato il precedente volume L’avantgarde se rend pas, (edito nel 2018 sempre per i tipi del Canneto) e che con questo libro va a costituire un dittico di straordinario interesse e originalità. Fra gli artisti presi in esame in questo volume (a cui l’autore è stato particolarmente legato): Roberto Agus, Pier Giulio Bonifacio, Aurelio Caminati, Claudio Costa, Pier Giorgio Colombara, Andrea Crosa, Beppe Dellepiane, Mauro Ghiglione, Stefano Grondona, Carlo Merello, Anna Oberto, Martino Oberto, Angelo Pretolani, Roberto Rossini, Rodolfo e Luca Vitone e molti altri.

genova, 13 aprile, presentazione di “da una non breve unità di tempo”, di sandro ricaldone

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RICALDONE A VILLA CROCE
Giovedì 13 aprile, alle ore 17:30, al Museo di arte contemporanea di Villa Croce (via Ruffini, Genova) sarà presentato il volume di Sandro Ricaldone Da una non breve unità di tempo (Il Canneto editore, pagine 525, 30 euro). All’incontro, introdotto da Francesca Serrati, parteciperanno Giorgia Barzetti, Stefano Bigazzi, Nicolò De Mari, Giuliano Galletta.

IL LIBRO
Gli artisti, i movimenti, i temi e le polemiche che hanno caratterizzato la scena artistica genovese degli ultimi trentacinque anni. Sandro Ricaldone, storico e critico d’arte, curatore, collezionista, instancabile animatore culturale, con questa la raccolta di scritti articoli, saggi, presentazioni, disegna un quadro, esauriente e approfondito, della storia dell’arte contemporanea a Genova. Si tratta di un testo unico, che colma una lacuna nel panorama editoriale, che offre al lettore e all’appassionato, ma anche all’addetto ai lavori, uno strumento fondamentale per comprendere un fenomeno complesso e variegato come quello della ricerca estetica piú recente. Le personalità dei singoli artisti, anche grazie al ricchissimo archivio personale dell’autore, vengono lette e interpretate, con puntualità e rigore ma anche con notevole empatia, nel contesto storico nazionale e internazionale. Dalla poesia visiva alla performance, dall’arte antropologica al neo-pop, il periodo preso in esame risulta fra i piú complessi, contradditori ma anche stimolanti della seconda parte del Novecento e dell’inizio del XXI secolo.
Ricaldone è uno dei massimi esperti delle neo-avanguardie europee – Bauhaus immaginista, Lettrismo, Internazionale situazionista, Fluxus – alle quali ha dedicato il precedente volume L’avantgarde se rend pas, (edito nel 2018 sempre per i tipi del Canneto) e che con questo libro va a costituire un dittico di straordinario interesse e originalità. Fra gli artisti presi in esame in questo volume (a cui l’autore è stato particolarmente legato): Roberto Agus, Pier Giulio Bonifacio, Aurelio Caminati, Claudio Costa, Pier Giorgio Colombara, Andrea Crosa, Beppe Dellepiane, Mauro Ghiglione, Stefano Grondona, Carlo Merello, Anna Oberto, Martino Oberto, Angelo Pretolani, Roberto Rossini, Rodolfo e Luca Vitone e molti altri.

 

maciunas, “scritti fluxus”, abscondita

Sandro Ricaldone

GEORGE MACIUNAS
Scritti Fluxus
a cura di Patrizio Peterlini e Angela Sanna
Abscondita, 2023

Il volume raccoglie, per la prima volta in una monografia in lingua italiana, una significativa selezione di testi, pubblici e privati, di George Maciunas, l’inventore di Fluxus. Lituano di nascita e americano di adozione, Maciunas ebbe una personalità sicuramente complessa, di grande cultura e curiosità. Fortemente convinto delle sue posizioni collettiviste, maniaco della catalogazione e della sistematizzazione del sapere in complessi schemi e diagrammi, instancabile lavoratore, grafico sopraffino ma anche affarista ingenuo, Maciunas fu un imprenditore fallimentare, tanto parsimonioso da sembrare avaro, così altruista da investire tutti i propri averi in progetti utopistici al servizio della comunità, di artisti in primis. Da questa raccolta emerge proprio l’ostinata caparbietà, l’inesauribile volontà, l’enorme quantità di energia profusa da Maciunas nel continuo quanto rovinoso tentativo di organizzare e dirigere Fluxus: qualcosa di per sé indefinito, incontrollabile, contraddittorio. Ci è riuscito? Ovviamente no. Com’è possibile, allora, che Fluxus sia non soltanto esistito ma che
continui ancora oggi a incuriosire e a suscitare interesse? È proprio questo il mistero di Fluxus e il fascino, tutt’ora intatto, del suo ideatore.

sandro ricaldone: sull’arte a genova dal 1985 al 2020

SANDRO RICALDONE, Da una non breve unità di tempo (Il Canneto editore).

Tutto sull’arte contemporanea a Genova dal 1985 al 2020

Gli artisti, i movimenti, i temi e le polemiche che hanno caratterizzato la scena artistica genovese degli ultimi trentacinque anni. Sandro Ricaldone, storico e critico d’arte, curatore, collezionista, instancabile animatore culturale, con la raccolta di scritti (articoli, saggi, presentazioni) Da una non breve unità di tempo (Il Canneto editore, pagine 525) disegna un quadro, esauriente e approfondito, della storia dell’arte contemporanea a Genova.

Si tratta di un testo unico, che colma una lacuna nel panorama editoriale, che offre al lettore e all’appassionato, ma anche all’addetto ai lavori, uno strumento fondamentale per comprendere un fenomeno complesso e variegato come quello della ricerca estetica piú recente. Le personalità dei singoli artisti, anche grazie al ricchissimo archivio personale dell’autore, vengono lette e interpretate, con puntualità e rigore ma anche con notevole empatia, nel contesto storico nazionale e internazionale. Dalla poesia visiva alla performance, dall’arte antropologica al neo-pop, il periodo preso in esame risulta fra i piú complessi, contradditori ma anche stimolanti della seconda parte del Novecento e dell’inizio del XXI secolo.

Ricaldone è uno dei massimi esperti delle neo-avanguardie europee: Bauhaus immaginista, Lettrismo, Internazionale situazionista, Fluxus. Ad esse ha dedicato il precedente volume L’avantgarde se rend pas, (edito nel 2018 sempre per i tipi del Canneto), che con questo libro va a costituire un dittico di straordinario interesse e originalità.

Fra gli artisti presi in esame in questo volume: Roberto Agus, Pier Giulio Bonifacio, Aurelio Caminati, Claudio Costa, Pier Giorgio Colombara, Andrea Crosa, Beppe Dellepiane, Mauro Ghiglione, Stefano Grondona, Carlo Merello, Anna Oberto, Martino Oberto, Angelo Pretolani, Roberto Rossini, Rodolfo e Luca Vitone e molti altri.

https://www.cannetoeditore.it/prodotto/ricaldone/

Sandro Ricaldone (Genova, 1951) è uno studioso e critico d’arte. Dall’inizio degli anni ’80, in parallelo con la proposta di giovani artisti, ha avviato una serie di approfondimenti intorno a gruppi e movimenti attivi nel secondo Novecento, da Cobra a Fluxus, soffermandosi in particolare sul Lettrismo, il Bauhaus Immaginista e la Scrittura Visuale. In quest’ambito ha successivamente presentato e organizzato esposizioni di alcuni fra i protagonisti di queste avanguardie, come Isidore Isou, Maurice Lemaître, Asger Jorn, Pinot Gallizio, Piero Simondo, contribuendo ad altre significative rassegne d’insieme. Per Il Canneto Editore ha curato il volume Piero Simondo: l’immagine imprevista (2011) ed è autore del volume L’avant-garde se rend pas (2018).

https://www.cannetoeditore.it/prodotto/ricaldone/