palestina: il massacro alla scuola abdel fattah hamoud a jaffa street

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dall’account instagram di Giuseppe Salamone
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I na*isti li infilavano nei forni crematori, israele invece li brucia nelle scuole, negli ospedali, ovunque ne abbia voglia. Questa è la dimostrazione che il terrorismo di stato israeliano ha trasformato La Palestina in un enorme campo di concentramento. L’ennesima scena orribile oggi arriva dalla scuola Abdel Fattah Hamoud a Jaffa Street, dove si trovavano famiglie sfollate. Sfollati, non terroristi!

Mentre Giorgia Meloni sta zitta e assieme a Elly Schlein e company dedicano il loro tempo a stappare bottiglie di champagne per festeggiare elezioni dove ormai votano solo i parenti stretti, israele continua ad ammazzare bambini e a portare avanti il genocidio del tutto indisturbato. Bambini bruciati vivi e questi occupano il loro tempo nell’analisi di percentuali elettorali misere. È il mondo all’incontrario. È la malattia del suprematismo. Ci vuole coraggio quando si hanno responsabilità di governo e politiche enormi fischiare davanti a una delle mattanze più grandi della storia tra l’altro con l’appoggio politico e militare dell’Italia.

Nel frattempo Save the Children ci dice che circa 21.000 bambini sono persi, scomparsi, detenuti, sepolti sotto le macerie o in fosse comuni a seguito delle operazioni militari israeliane a Gaza.

L’UNICEF dichiara che prima di questa guerra più di 500.000 bambini avevano già bisogno di salute mentale e sostegno psicosociale nella Striscia di Gaza. Oggi stima invece che quasi tutti i bambini abbiano bisogno di questo tipo di sostegno. Parliamo di più di 1 milione di bambini.

Lazzarini, capo dell’Unrwa, l’agenzia Onu che sostiene i rifugiati palestinesi ha appena detto che ogni giorno 10 bambini perdono in media una o due gambe. E questi numeri non includono i bambini che hanno perso mani o braccia.

E questi si scannano per ballottaggi, leggi elettorali e a chi ce l’ha più lungo però non trovano tempo per dire due parole e fare qualcosa di concreto per chi, a pochi km dalla nostra costa, viene bruciato vivo. Bambini compresi. Abbiamo una classe politica che ha consegnato un intero paese alla voce “feccia dell’umanità”. Vi dovreste vergognare e far schifo da soli. Invece siete ovunque a parlare del nulla: ciò che siete!