GIÙDISOTTO mercoledì 10 maggio 2023 Roma, Off – piazza san Cosimato, 39
● ore 19:30 presentazione della mostra fotografica AVVOLTI NEL SILENZIO di Giovanni De Luca https://youtu.be/KovzJ7-Hcnk (intervista audio)
● ore 20 presentazione del libro IL CATALOGO DEI CATALOGHI Stampa Alternativa – 50 anni in 1.000 libri (2022) con l’editore al contrario Marcello Baraghini https://youtu.be/CpuXp5Vpr2Y (intervista audio)
● ore 21 le fragilità di una comunità irlandese proiezione del documentario GIVE ME THE END YOU’RE AT (I, 2021 – durata: 52′) di Oreste Crisostomi, Alessandro Deflorio, Simone Santamaria https://youtu.be/BxM2QI4Fv3k (intervista audio)
ingresso libero info e prenotazioni: offtrastevere@gmail.com
Il titolo della mostra fa riferimento agli scambi perpetui che dagli anni Cinquanta in poi hanno caratterizzato una certa produzione artistica che afferisce al linguaggio, alla poesia, alla letteratura, e che ha generato degli spostamenti tra l’immagine, il segno e la parola, creando spazi e tempi dalla valenza polisemantica. In questo senso, puntuale è un assunto relativo al linguaggio pensato e scritto da Cesare Brandi: “Testo letterario e testo figurativo si pongono naturalmente come due formazioni parallele, indipendentemente dal fatto che insistano o no su uno stesso genotipo o per dirlo in modo meno formale ma più corrente, sullo stesso contenuto”. Ed è proprio da qui che parte la riflessione sull’idea di opera d’arte come “linguaggio oggetto” che si sviluppa nella produzione di un gruppo di artisti e poeti attivi da diverse decadi, che fanno del linguaggio elemento chiave del loro operato, sia dal punto di vista del significante che da quello del significato. Quello entro cui lavora ognuno degli artisti in mostra è un ambito di confine, in cui la parola assume un ruolo centrale. La PAROLA non ha solo un valore etico, legato al significato e al messaggio che esso trasferisce, ma ha anche un valore estetico legato all’aspetto, alla sua forma, al contesto entro il quale si colloca. Essa si dispiega sulla superficie come graphè e phonè, linguaggio e voce, dichiarando la natura ibrida e “meta – orfica” del segno. A volte entra in simbiosi con un’immagine “iconica” (tratta dai media) per produrre nuovi rapporti e discorsi. Un processo di intersezione dai risvolti decisamente performativi. L’idea della mostra insiste su opere che possono essere valutate sul piano dell’espressione e sul piano del contenuto. Gli artisti e le artiste presenti sono spesso anche poeti e poetesse e in questo senso i confini linguistici scompaiono o quantomeno si assottigliano ulteriormente in favore di nuovi territori. La parola rimane tale o diventa segno, ma continua a farsi portatrice di significati e di visioni (immagini che a loro volta sono altresì contenuto e forma).
GIÙDISOTTO mercoledì 03 maggio 2023 Roma, Off – piazza san Cosimato, 39
● ore 19:30 una coppia via dal Paradiso presentazione della fanzine e della mostra EDEN AND EDNA vol.1 – oltre il giardino (2023) della fumettista/illustratrice Bambi Kramer https://youtu.be/O8BQ6EGXoX8 (intervista audio)
● ore 20 la resistenza all’inquinamento in Puglia proiezione del documentario INFERNO IN PARADISO (I/CH, 2021 – durata: 110′) con la regista Tiziana Caminada https://youtu.be/U2eDkquE7eE (intervista audio)
ingresso libero info e prenotazioni: offtrastevere@gmail.com
“Fluxus, arte per tutti. Edizioni italiane dalla Collezione Luigi Bonotto”
Le opere e i materiali esposti provengono tutti dalla Collezione Luigi Bonotto, costituita dall’imprenditore veneto all’inizio degli anni Settanta e oggi fra le più ampie d’Europa, comprensiva di opere, documentazioni audio, video, manifesti, libri, riviste ed edizioni di artisti Fluxus e dei protagonisti di movimenti ad esso vicini. Nell’insieme la collezione è ricca di oltre 20mila pezzi, fra opere e documenti, ed è interamente e liberamente consultabile online sul sito della Fondazione Bonotto (https://fondazionebonotto.org)