Per una canta ride selvaggia
si appropria del contenuto di un dolore inscatolato
che tagli ogni lingua prima che raggiunga la parola,
il cuore in affanno
e fai perdere in teleologie senza fili che trattengono
e ci chiudono fuori in censure, in cesure
—Vittorio Reta, “Visas” (1976)
Oggi pomeriggio, 2 febbraio, alle ore 18, lezione di Valerio Massaroni su Vittorio Reta. Nel contesto del corso “Poesia contemporanea 2. Dagli anni ’60 agli anni ’80” del CentroScritture.
Tutto il programma su https://www.centroscritture.it/corsi
(È possibile iscriversi al corso in qualsiasi momento, anche a lezioni avviate)