A cura di Nicoletta Boschiero e Duccio Dogheria
Manu propria
Il segno calligrafico come opera d’arte
Casa d’Arte Futurista Depero
16 GIUGNO 2018 / 30 SETTEMBRE 2018
La scrittura come forma pittorica ha assunto una posizione di spicco nelle pratiche artistiche del Novecento. Nella seconda metà del secolo diventano sempre più intense le relazioni tra artisti e poeti, le contaminazioni tra i linguaggi, le stratificazioni di immagini e parole.
Tra opere, manifesti, edizioni sperimentali e documenti d’archivio, la mostra esplora l’uso estetico del segno calligrafico attraverso cinquant’anni di storia dell’arte: dall’esperienza pittorica di Gastone Novelli e Achille Perilli agli alfabeti dipinti di Carla Accardi, Giuseppe Capogrossi e Antonio Sanfilippo, fino alle ricerche verbo-visuali di artisti come Ugo Carrega e Ben Vautier.